F.I.G.C. – COMMISSIONE DISCIPLINARE NAZIONALE – 2014/2015 – Decisione pubblicata sul sito web: www.figc.it e sul Comunicato ufficiale n. 001 del 23 Luglio 2014 (378) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: MASSIMO MEZZAROMA (Presidente del CdA e Legale rappresentante p.t. della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa – (nota n. 7449/1047 pf13-14 SP/blp del 13.6.2014). (379) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: MASSIMO MEZZAROMA (Presidente del CdA e Legale rappresentante p.t. della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa – (nota n. 7446/1046 pf13-14 SP/blp del 13.6.2014).

F.I.G.C. – COMMISSIONE DISCIPLINARE NAZIONALE – 2014/2015 – Decisione pubblicata sul sito web: www.figc.it e sul Comunicato ufficiale n. 001 del 23 Luglio 2014 (378) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: MASSIMO MEZZAROMA (Presidente del CdA e Legale rappresentante p.t. della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa - (nota n. 7449/1047 pf13-14 SP/blp del 13.6.2014). (379) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: MASSIMO MEZZAROMA (Presidente del CdA e Legale rappresentante p.t. della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa - (nota n. 7446/1046 pf13-14 SP/blp del 13.6.2014). Il deferimento Con atto del 13/6/2014, la Procura federale ha deferito alla Commissione disciplinare nazionale: - il Signor Massimo Mezzaroma, Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa, della violazione prevista e punita dall'art. 85, lett. B), paragrafo VII) delle NOIF, in relazione all’art. 10, comma 3, del CGS per non aver documentato agli Organi federali competenti l’avvenuto pagamento dei contributi INPS e delle ritenute Irpef relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di gennaio e febbraio 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale. - la Società AC Siena Spa, a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del CGS vigente, per le condotte ascritte al proprio rappresentante legale pro-tempore. Con ulteriore atto del 13/6/2014, la Procura federale ha deferito alla Commissione disciplinare nazionale: - il Signor Massimo Mezzaroma, Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa, della violazione prevista e punita dall'art. 85, lett. B), paragrafo VI) delle NOIF, in relazione all’art. 10, comma 3, del CGS per non aver documentato agli Organi federali competenti l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2013, nei termini stabiliti dalla normativa federale. - la Società AC Siena Spa, a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del CGS vigente, per le condotte ascritte al proprio rappresentante legale pro-tempore. Le memorie difensive Il Signor Massimo Mezzaroma e la Società AC Siena Spa hanno fatto pervenire, in data 3/7/2014, due memorie difensive, analoghe per i contenuti, nelle quali, ricostruiti i fatti, hanno evidenziato che: - il sodalizio sportivo verserebbe in una situazione di difficoltà finanziaria; - quanto contestato si pone in rapporto di “continuazione” con precedenti addebiti mossi nei confronti del Presidente Massimo Mezzaroma e della Società, con l’invito, nel determinare la sanzione, a tener conto della continuazione della condotta; - l’inadempimento non è contestabile al Sig. Massimo Mezzaroma, all’epoca dei fatti inibito per via del provvedimento sanzionatorio di cui al C.U. n. 67/2014 della CDN, il quale non si sarebbe trovato nella condizione di poter “svolgere alcuna attività “rilevante” per l’ordinamento sportivo”. Concludono chiedendo, - in via principale, di rigettare tutti gli addebiti mossi dalla Procura federale con i rispettivi atti di deferimento nei loro confronti e per l’effetto proscioglierli integralmente dalle relative incolpazioni; - in via subordinata, l’applicazione della sanzione minima ritenuta di giustizia; - in via istruttoria, l’audizione personale. Il dibattimento Preliminarmente la Commissione, sentita la Procura federale, dispone la riunione dei procedimenti nn. 378/379 per ragioni di connessione oggettive e soggettiva. Alla riunione odierna la Procura federale ha concluso chiedendo, ai sensi delle vigenti disposizioni, per il Sig. Massimo Mezzaroma la sanzione della inibizione di mesi 4 (quattro) e per la Società AC Siena Spa la sanzione della penalizzazione di punti 2 (due) da scontarsi nel caso in cui la stessa si iscriva ad un campionato organizzato dalla FIGC. Nessuno é comparso per le parti deferite. Motivi della decisione Il deferimento è fondato e va accolto. La documentazione posta a base del deferimento conferma il compimento degli illeciti ascritti. Appaiono irrilevanti sia la situazione economica-finanziaria in cui versa il sodalizio sportivo sia le vicende relative al Monte dei Paschi di Siena e le loro ripercussioni sulla Società sportiva. La AC Siena Spa avrebbe dovuto adempiere tempestivamente agli obblighi di pagamento imposti dalla disciplina sportiva. Va rilevato che il principio della continuazione invocato nelle memorie difensive non può essere accolto in considerazione del consolidato orientamento di questa Commissione, secondo cui la formulazione della norma appare orientata verso il sistema del cumulo tra le sanzioni espressamente previste “per ciascun inadempimento”. I fatti contestati sono ascrivibili a Mezzaroma Massimo, Presidente del C.d.A. e legale rappresentante della Società AC Siena Spa, in virtù del rapporto di immedesimazione organica fra il medesimo e la Società. A tal proposito appare irrilevante che il Mezzaroma fosse inibito. Infatti la sanzione disciplinare se vieta all’inibito di compiere alcune attività, non ne fa venir meno la qualità di legale rappresentante ed i relativi oneri di natura amministrativa, né tanto meno consente ad un tesserato di violare la normativa federale. Da tale condotta consegue la responsabilità diretta della Società AC Siena Spa, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del CGS. L’accertato compimento degli illeciti comporta l’irrogazione delle sanzioni conformemente alle disposizioni vigenti. Il dispositivo La Commissione disciplinare nazionale infligge al Sig. Massimo Mezzaroma la sanzione della inibizione di mesi 4 (quattro) e per la Società AC Siena Spa la sanzione della penalizzazione di punti 2 (due) in classifica da scontarsi nel caso in cui la stessa si iscriva ad un campionato organizzato dalla FIGC.
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